Sabato 14 Marzo 2015, ore 21:00

15-18

15-18

di Antonio Baldo – regia di Giocondo Petrolati
La Grande Guerra del 1914-18 è profondamente legata alla memoria della gente veneta. Le montagne vicentine, dal Pasubio al Grappa, sono state teatro di un fronte, la cui tenuta a nord ha permesso prima la resistenza su quello orientale e poi il recupero di Caporetto. E da questi drammatici avvenimenti storici, che hanno riguardato i nostri nonni e bisnonni, ne è scaturito uno spettacolo, ambientato in un salotto dellʼalta borghesia. Qui passano le vicende della guerra che si combatte sui monti a pochi chilometri di distanza, scandite in quattro momenti: la sventura dei profughi, la Strafexpedition, la battaglia dellʼOrtigara e, infine, la vittoria.

Vengono rievocati episodi realmente accaduti, la cui eco attutita rimbalza tra le ansie quotidiane di una famiglia rimasta in città. Allʼintransigenza di un generale e alla rassegnazione di un ufficiale fa da contrappunto lʼimpegno civile di donne che partecipano allo sforzo bellico sostenendo i soldati. Alla sciagura nazionale sʼintreccia un dramma privato per un figlio nascosto che segnerà la vita futura dei protagonisti. Una scenografia minimalista unisce elementi dʼepoca e attuali, a significare il pericolo del ripetersi degli stessi eventi, mentre una documentazione originale sottolinea le diverse parti dellʼopera.