Continuano le puntate sulla zona cronicamente critica lungo il Tribolo [ Lungo il Tribolo , il Tribolo su TVA , il Tribolo su TVA (2) , Ancora sul Tribolo , …continua sul Tribolo (bacino di Marola) ]

da Il Giornale di Vicenza del 13/03/2016

13.03.2016

La discarica abusiva in mano ai nomadi

Lo spiazzo è di proprietà della famiglia rom degli Halilovic, più precisamente dei due fratelli Bairo e Mohamed, il primo residente con i familiari nel campo nomadi di via Savona, a Torri, il secondo attualmente in carcere al San Pio X, che una quindicina d’anni hanno regolarmente acquistato il terreno da un privato. Da allora l’area è diventata una sorta di magazzino a cielo aperto: sembra infatti che i nomadi la usino per lo stoccaggio e la lavorazione dei rifiuti. Frigoriferi, secchi, bidoni, rottami di ferro, indumenti, mobilio, la quantità di materiale accumulato in quelle poche centinaia di metri quadrati è impressionante. Tra i rifiuti, alcuni visibilmente recenti, altri invece segnati dal logorio del tempo, non mancano anche segni di roghi e bruciature, segno che parte del materiale, delle volte, viene anche dato alle fiamme, con il conseguente impatto negativo a livello ambientale. Impossibile non notare poi i giacigli formati da materassi anneriti, coperte sudice e sedie traballanti, a testimoniare che in quella zona qualcuno ha bivaccato per più giorni.

Tra i numerosissimi oggetti abbandonati nell’area, gli ultimi arrivati sembrano proprio i già citati estintori. Spuntati come funghi dal giorno alla notte, sono stati subito notati da alcuni passanti che abitualmente percorrono l’argine del Tesina per andare a correre. Diciassette in tutto, i cilindri di metallo color rosso fiammante sono pieni, scaduti e pesano ciascuno 70 chili, di cui 50 solo di polvere. Il Comune da tempo ha informato la Procura della presenza di una discarica abusiva ma ad oggi non è arrivata una risposta. M.M.